Il Liceo “Dettori” accoglie studenti provenienti dalla città di Cagliari e dall’hinterland, con una percentuale di pendolarismo che si situa intorno al 30%.
La scuola si colloca al centro della città, nei pressi di Piazza Repubblica, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (CTM, Metropolitana leggera). I principali luoghi di interesse pubblico, culturale, artistico e naturalistico, sono molto prossimi e gli studenti possono recarvisi a piedi. Prima dell’emergenza Covid, i dati indicavano da parte degli studenti una discreta partecipazione ad eventi culturali cittadini e dell’hinterland e la frequentazione delle biblioteche e dei centri culturali della città. La succursale di Via Rolando si trova in zona Fiera ed è anch’essa ben servita dai mezzi pubblici oltre che ottimamente collegata con la sede centrale. Tutte le classi dell’Istituto si avvicendano agevolmente nei i due plessi, con turnazioni periodiche.
La popolazione scolastica è piuttosto varia. Gli indicatori mostrano che l’estrazione socioculturale delle famiglie di provenienza si situa al livello mediano dell’indice ESCS e che la percentuale di studenti con cittadinanza non italiana è in linea con i dati delle altre scuole cittadine.
Le vicende degli ultimi anni, segnati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 e dalle disposizioni emanate per fronteggiarla hanno avuto un grande impatto sulle pratiche educative e didattiche e, allo stesso tempo, hanno fatto emergere negli studenti il riconoscimento della scuola come insostituibile luogo di relazione e di socialità. In conseguenza di questa difficile fase, la scuola si è fatta carico di un accresciuto bisogno di supporto emotivo e psicologico avendo registrato un significativo aumento del numero degli studenti e delle studentesse che hanno manifestato disagio, con richiesta di attenzione e intervento. Si sono nel contempo registrate situazioni di difficoltà economica o maggiori richieste di sostegno da parte delle famiglie rispetto che nel passato.
Inoltre, se da una parte il repentino capovolgimento di fronte ha evidenziato alcuni limiti della Scuola – dagli strumenti tecnologici a disposizione alla potenza della rete internet, ad un utilizzo limitato delle metodologie didattiche basate sulle ICT – dall’altra l’emergenza ha sollecitato l’acquisizione o l’aggiornamento delle competenze digitali dei docenti e degli studenti aprendo nuove prospettive per l’innovazione dei processi di insegnamento/apprendimento che in una condizione normale sarebbero di certo emerse ma in tempi molto più lunghi.
Superata la fase emergenziale, nella quale è stato necessario concentrare tutti gli sforzi sulla proposta didattica e formativa adattata al nuovo contesto , la scuola ha riattivato le collaborazioni con enti e istituzioni sia pubbliche che private, anche per quanto riguarda la realizzazione dei percorsi per le competenze e l’orientamento (PCTO) e la partecipazione alle attività di scambi culturali, gemellaggi, viaggi d’istruzione e visite guidate. Tali attività sono parte essenziale dell’offerta formativa del nostro Liceo.
Durante questi anni di grandi sfide, l’offerta formativa della Scuola ha continuato a suscitare un significativo interesse presso le famiglie e gli studenti che intendono affrontare un percorso di studi classici, comprovato dal flusso costante di iscrizioni alla classe prima.
La sede centrale di via Cugia, la cui costruzione risale agli anni Cinquanta, conserva caratteristiche di pregio e rappresentatività proprie di quel periodo. Negli ultimi anni è stata sottoposta dall’amministrazione della città metropolitana a importanti lavori di messa in sicurezza che si sono conclusi nella primavera del 2021. I lavori hanno riguardato l’Aula magna, il locale seminterrato che era un tempo la casa del custode, le scale, la palestra interna che è stata completamente ristrutturata e dotata di nuove attrezzature e nuovi arredi. Inoltre, per rendere possibile la piena fruibilità dell’Aula magna che ha ospitato e continua ad ospitare eventi di particolare impatto culturale e sociale e che ha da sempre rappresentato uno spazio di riferimento per l’intera città, è l’amministrazione della città metropolitana è in procinto di eseguire i lavori di ristrutturazione e di riallestimento interno che dovrebbero concludersi entro l’inizio dell’a.s. 2024-25. Anche nella succursale di via Rolando sono stati effettuati di recente lavori di ristrutturazione che hanno consentito di aumentare il numero di aule disponibili per le attività didattiche e di potenziare la connessione internet con l’installazione della fibra ottica in tutto l’edificio. Ulteriori interventi sulle reti wi-fi dell’Istituto sono attualmente in corso.
Entrambe le sedi hanno ampi spazi esterni, utilizzati dagli studenti durante la ricreazione.
In tutte le aule, sia della sede centrale che della succursale, sono presenti nuovi schermi touch-screen più performanti delle LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) e il relativo PC. Sia nella sede centrale che nella succursale la connessione a internet è stata recentemente potenziata e collegata alla fibra.
La sede di via Cugia è dotata di una palestra interna e di quattro aule speciali: una per le esercitazioni pratiche di fisica, chimica e scienze, recentemente potenziata e modernizzata, tre aule attrezzate come laboratori multimediali; sono inoltre presenti una sala professori con due postazioni multimediali, una sala lettura, un’aula ad anfiteatro utilizzata per riunioni e conferenze, un’auletta riunioni e un locale infermeria dotato dei presidi per il primo soccorso. Il locale seminterrato che era un tempo la casa del custode attualmente è utilizzato come laboratorio per attività progettuali e come piccola sala riunioni.
La sede di via Rolando è attrezzata con un laboratorio linguistico mobile e un laboratorio di scienze mobile; nella sala professori è presente una postazione con collegamento internet a disposizione dei docenti; possiede una piccola sala riunioni, un’area esterna attrezzata per attività all’aperto e una palestra polifunzionale.
La sede centrale possiede altresì una capiente Aula magna (una volta completata potrà ospitare da 250 a 350 persone), dotata di schermo per le proiezioni e di impianto di amplificazione. Attualmente è solo parzialmente agibile perché non è stata completata la ristrutturazione interna e per la mancanza di arredi.
Ricchissima è la biblioteca del Liceo anche per la presenza di opere antiche di grande pregio. Il patrimonio librario è stato ulteriormente ampliato negli ultimi anni grazie alle donazioni di collezioni private (Fondo Romagnino, Fondo Serri, Fondo Puddu, Fondo Serra) e si sta procedendo a collegare il catalogo digitale delle opere presenti nella biblioteca d’Istituto alla rete regionale delle biblioteche BiblioSar. Per la valorizzazione di questo patrimonio librario è stata inoltre allestita nella sede di via Cugia, grazie a un finanziamento della Fondazione di Sardegna, una sala lettura, attrezzata con PC e LIM, che sarà aperta anche al territorio.
Sia la sede di via Cugia che la succursale di via Rolando sono dotate di ascensore e sono a norma per l’accesso dei diversamente abili; sono dotate entrambe di un apparecchio defibrillatore.
L’Istituto può contare sulla collaborazione con gli Enti locali che garantiscono, nei limiti delle risorse disponibili, sia il finanziamento per i libri in comodato d’uso che i contributi alla realizzazione di progetti per il miglioramento dell’offerta formativa.
L’Istituto beneficia di finanziamenti dell’Unione Europea (PON-FSE), del Ministero dell’Istruzione – integrati nell’ultimo anno dai finanziamenti straordinari legati allo stato di emergenza – del PNSD e di altri enti pubblici e privati, primi fra tutti la Regione Autonoma della Sardegna (in particolare, negli ultimi anni scolastici, il progetto Iscol@ per il recupero delle competenze di Italiano e Matematica e per il supporto psicologico) e la Fondazione di Sardegna.
Le risorse economiche della scuola, grazie ai contributi volontari delle famiglie e alla partecipazione a bandi di enti locali ed europei, consentono la realizzazione di diversi importanti progetti di ampliamento dell’offerta formativa che hanno la finalità di potenziare le loro competenze e integrare il curricolo obbligatorio con attività che riscuotono l’interesse degli studenti, ne valorizzano i talenti e rendere il percorso di studi più ricco e coerente con i bisogni emergenti della società contemporanea. Tali finalità vengono tradizionalmente perseguite anche attraverso l’adesione del Liceo ad iniziative di alto valore civico promosse da associazioni ed enti senza fini di lucro che operano a livello nazionale e internazionale (ad esempio: AIRC, Emergency, Lions, Lila, Rotary).